Approvata dalla Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo la relazione riguardante il nuovo regolamento UE sulle DOP e IGP
Stefano Zanette, presidente del Consorzio di tutela della DOC Prosecco, commenta:
“Mi fa piacere condividere pubblicamente, anche con coloro i quali si erano inizialmente dichiarati contrari, i plausi che ora giungono da più parti alla relazione, approvata oggi dalla Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo, relativa alla nuova regolamentazione UE sulle DOP e IGP. Spero questo faciliti il percorso di approvazione definitiva della riforma, iniziativa che fino a ieri vedeva tanti, troppi distinguo mentre oggi, stando ai lanci stampa, sembrano essere tutti rientrati”.
“Devo ammettere che, una volta tanto, il nostro paese si è saputo muovere sostanzialmente compatto nel cogliere i molti vantaggi introdotti da questa riforma che dopo l’approvazione da parte della plenaria dell’EP dovrà essere discussa in sede di “trilogo”, tavolo al quale ci aspettiamo giunga forte e chiaro, attraverso il Consiglio, l’orientamento favorevole del nostro Governo”.
In sintesi, l’importanza del progetto va individuata nel rafforzamento del ruolo dei Consorzi di tutela, nell’aumentata protezione delle IG anche in relazione alle “menzioni tradizionali”, nella semplificazione delle procedure e nell’introduzione del tema della sostenibilità, non solo ambientale, nelle filiere.
“Un sentito ringraziamento, a nome mio personale e di tutta la filiera produttiva del Prosecco, lo devo alla Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo che alla fine ha approvato all’unanimità la Relazione dell’on. Paolo De Castro, al quale va riconosciuto il grande merito di essere riuscito, non senza fatica, a condurre in porto il risultato”.
“Un ringraziamento, infine, a tutti coloro i quali – associazioni di categoria, organismi di rappresentanza, consulenti, istituti universitari e assistenti parlamentari – hanno collaborato con il nostro Consorzio nell’avanzare proposte di miglioramento del testo base e a favorire il consenso necessario all’approvazione di oggi.”
Treviso, 20 Aprile 2023