Calvados Lecompte

di Chantal Dubois

La storica Maison del Pays d’Auge interpreta al meglio la leggendaria acquavite prodotta in Normandia dalla distillazione del sidro, dalle versioni più fresche ai millesimati con più di trent’anni. L’acquavite tipica della Normandia, che si ottiene dalla distillazione del sidro (prodotto con mele e pere), ha tra le chiavi del suo fascino sicuramente il nome: Calvados. Che, di oscura origine, si fa risalire a “San Salvador” (“San Çalvador”), una nave da guerra spagnola dell’Invincible Armada scampata alla disfatta di Trafalgar e arenatasi sulle coste normanne.

Studi effettuati dalla Maison Lecompte suggeriscono un’altra origine più plausibile: il nome Calvados avrebbe origine dalla denominazione spagnola o portoghese degli scogli affioranti che caratterizzano la costa normanna (calzadas o calçadas). In effetti sulle carte nautiche del XVII secolo, queste scogliere sono segnalate come “Calvados”.

L’invenzione del Calvados, secondo tracce storiche, si deve al Signore di Gouberville, grande agronomo e gastronomo del 1500; a conferma di come l’arte della distillazione del sidro sia molto antica e faccia parte delle tradizioni radicate della regione.

Pare che già le popolazioni celte indigene precedenti alla conquista di Roma facessero uso di sidro. Piccolo produttore artigianale, la Maison Lecompte, fondata nel 1886, è specializzata nella distillazione e invecchiamento di Calvados du Pays d’Auge, la zona più piccola e nobile dell’appellazione.