Cascina la Badia, la Barbera che non ti aspetti
di Andrea Matteucci
Dalla plastica al vino: è la storia, sintesi estrema, degli imprenditori pavesi Alberto e Pierangelo Ruggerone, legati dalla comune passione enologica, che nel 2013 hanno acquistato sulle colline di Montegrotto d’Asti Cascina la Badia, garbato relais con sei camere (e, prossimamente, anche una piscina e una piccola SPA) e cantina monferrina. Poco più di 4 ettari per 25mila bottiglie, la più parte orientate al territorio, tra Barbera, Chardonnay e Sauvignon riservate al solo canale ho.re.ca. Ma, accanto a una tradizionale produzione di qualità e identità, Cascina La Badia è una scommessa ardita, che ha un nome evocativo e singolare, One: un vino a tutto pasto, Barbera spumantizzata metodo classico rosé, che nulla ha a che vedere con altre referenze in apparenza simili. Colore in nuance con i passiti, profumi che sanno di liquirizia, tabacco e cuoio, bollicine che salgono in bocca senza fretta e con delicatezza: malgrado qualcuno provi ad apparentarlo con realtà ben diverse, One è il vino, né fermo né mosso, che non c’era, e sfugge con personalità a qualsiasi catalogazione.
