Giacobini presenta due Vermouth, un Bitter da Bella Milano Bistrot
Di Giovanna Moldenhauer
Un food pairing tra i due Vermouth e il Bitter di Giacobini ha visto da un lato Caterina Ceraudo, chef stellata del Ristorante Dattilo in Calabria, e Umberto Oliva bar manager di Bella Milano Bistrot. L’occasione è stata la presentazione dei due Vermouth e del Bitter, presentati da Vittorio Gargaglione di Essenza Mediterranea, da Caterina Ceraudo, sia come compartecipe alla produzione basata su due vini della cantina di famiglia di cui è enologa, oltre a dei piccoli assaggi pensati in abbinamento
Dopo la storia del marchio Giacobini, una presentazione dei tre nuovi prodotti, trovate i virgolettati sia di Vittorio Gargaglione, di Caterina Ceraudo, oltre a quello di Pietro Pellegrini dell’omonima distribuzione. I tre hanno fondato Spirito Rurale, progetto condiviso tra le loro 3 realtà imprenditoriali che partendo dall’amore comune per la Calabria e la sua terra, hanno deciso di rilanciare un marchio storico e prestigioso come quello Giacobini mettendo insieme la propria storia, i propri valori, le proprie competenze e la passione per il proprio lavoro.
La storia del marchio
I Giacobini, originari di Salerno aprirono nel 1879 un’azienda omonima. In poco tempo si imposero come realtà avanguardista, selezionando diversi fornitori in tutta Italia per ottimizzare qualità e costo dei trasporti ed esportando circa il 70% della produzione all’estero. Tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo arrivarono così i primi importanti riconoscimenti: nel 1889 il Ministero di Agricoltura , Industria e Commercio conferisce al Vino Balbino Bianco 1886 la Medaglia d’Oro; nel 1904 furono consacrati con il loro Vermouth ricevendo la medaglia d’oro all’esposizione universale di Saint Louis; nel 1909 venne riconosciuta come Azienda di Eccellenza e l’Almanacco Italiano dedicò all’azienda Giacobini un articolo dal titolo «La Casa Giacobini, in Altomonte ed i Vini Calabresi di Lusso»; nel 1911 all’Esposizione Internazionale delle Industrie e del Lavoro di Torino, Casa Giacobini ricevette il Diploma di Medaglia d’Oro. Una vera e propria eccellenza del Sud. Nei primi anni ’30, Carlo Moliterno entrò giovanissimo nell’azienda Giacobini come garzone per imparare il mestiere e pochi anni dopo, in seguito alla chiusura dell’azienda, fondò la sua impresa, legandosi ancora di più alle abitudini della gente della sua terra e concentrando il business su bevande e liquori. Liquori del territorio come menta, millefiori, fernet e amaro poi le spume, acquistando un gasometro (ancora presente nel museo di famiglia) e il primo frigorifero del paese per servire il fresco. Nei decenni successivi l’azienda Moliterno portò avanti l’antica tradizione liquoristica di Altomonte.
Bisogna attendere il 2020, anno in cui Vittorio Gargaglione, uno degli eredi Moliterno, decide di intraprendere un nuovo progetto affiancato alle attività di famiglia con l’idea di proporre prodotti che, oltre a rappresentare al meglio il territorio e le tradizioni di famiglia, siano in linea con i trend di mercato con l’obiettivo di espandere la distribuzione oltre i confini regionali. Nascono così prima Amaro Eroico e Elixir, seguiti ora da Bitter e due nuovi Vermouth. Il precedente era un vermouth mediterraneo, l’unico esempio fatto nel meridione con erbe mediterranee della macchia e si poneva accanto ai vermouth torinesi.
L’identità attuale del marchio Giacobini rappresenta la pura essenza del mediterraneo e della macchia. Raccolte a mano durante il corso dell’anno, gli estratti delle botanicals sono ottenuti attraverso processi separati di infusione e macerazione a freddo in soluzione idroalcolica. L’ispirazione e il modus di ogni prodotto provengono dalla ricetta originale, rivista e adattata ai nostri tempi.
I due Vermouth e il Bitter
Il Vermouth Giacobini rosso biologico è molto strutturato, tannico, dal gusto avvolgente, vellutato, amaricante, morbido e fresco, di grande carattere ed eleganza. Prende vita da 18 botaniche tra le quali spicca la mineralità del vino rosso Dattilo Ceraudo, 100% gaglioppo (vitigno autoctono calabrese), coltivato su terreni calcarei.
Il Vermouth Giacobini bianco biologico è al naso complesso e pulito, un‘ esplosione di aromi e profumi mediterranei. Il gusto è fresco e agrumato con sentori balsamici, deciso e persistente grazie alle 16 botaniche e soprattutto al vino bianco Petelia Ceraudo, ottenuto da vitigni autoctoni Greco Bianco e Mantonico. È un liquore da utilizzare preferibilmente in purezza o con qualche sodato e con qualche garnish.
Il Bitter invece utilizza un processo di macerazione a freddo, in cui bacche, radici, erbe aromatiche e officinali si fondono con il gusto intenso ed unico degli agrumi della macchia mediterranea, da agricoltura biologica.
I tre virgolettati delle figure di Spirito Rurale
“Dal momento – afferma Vittorio Gargaglione – in cui ho deciso di continuare e sviluppare la tradizione liquoristica di famiglia fondando Essenza Mediterranea, ho sempre desiderato realizzare un Vermouth dal carattere mediterraneo, ispirato al pregiato Vermouth Giacobini. Solo dopo l’incontro con la famiglia Ceraudo e soprattutto con Caterina e la sua passione per gli agrumi e le erbe aromatiche ho avuto la consapevolezza che questo era il momento giusto per intraprendere un nuovo e ambizioso progetto. Il Vermouth Giacobini, oltre all’utilizzo di botaniche mediterranee e Il cocktail alla certificazione biologica, è caratterizzato dalla collaborazione con un’azienda agricola enologica che, oltre a conferire il proprio vino, ha partecipato allo sviluppo della ricetta in tutte le fasi”.
“Sono cresciuta – racconta Caterina Ceraudo – in un’azienda agricola tra ulivi, piante di agrumi e filari di viti imparando sin da piccola a conoscere questi meravigliosi frutti della nostra terra. Negli anni poi ho maturato una grande passione per le erbe aromatiche, diventate insieme agli agrumi elementi fondamentali della mia cucina: la loro selezione, la continua ricerca e sperimentazione, il loro dosaggio e l’uso equilibrato caratterizzano tutti i miei piatti. Ho accolto subito con entusiasmo questa nuova sfida, non solo per la mia passione per le materie prime e per il contributo che potevo dare a questo ambizioso progetto, ma anche per mettere in pratica ancora una volta i miei studi di enologia. Infatti, come accade per i nostri vini, sono stata felice di aver contribuito allo sviluppo della nuova ricetta, oltre che nella selezione delle erbe aromatiche, anche nella fase dell’assemblaggio e della finalizzazione del nostro Vermouth Biologico dal carattere mediterraneo”.
“Sin dalla prima visita in Calabria – esclama Pietro Pellegrini – sono rimasto affascinato da questa regione e dai prodotti della sua terra. La collaborazione con l’Azienda Agricola Ceraudo ed Essenza Mediterranea, due realtà che rappresentano al meglio la vision aziendale di Pellegrini, mi ha permesso di conoscere ed approfondire le potenzialità di questo territorio. Distribuendo da tempo i vini Ceraudo, ho favorito l’incontro di queste due realtà e il fatto di poter partecipare direttamente allo sviluppo del progetto Spirito Rurale mi rende orgoglioso del nostro lavoro e ancora più consapevole del nostro percorso, volto ad affiancare realtà d’eccellenza nel loro sviluppo commerciale”.
I Food Pairing di Caterina Ceraudo e i Cocktail di Umberto Oliva
Ionio: spigola marinata, arance speziate, finocchio e peperoncino con Vermounth Giacobini Bianco
Orosganos: Mezcal al pomodoro e origano, Vermouth Giacobini bianco, Bitter Fusetti
A Luvara: Bitter Giacobini, cordial di olive e cacao bianco, Slipsmith Gin, soda all’artemisia e fiori di sambuco
Salmastro: linguine, prezzemolo, cozze e limone con Bitter Giacobini