Flavio Miretti, Miretti Giardini (Piemonte)<\/p><\/div>\n

Il commento mi viene spontaneo: \u00abMa eri giovanissimo!\u00bb. \u00abAvevo solo 20 anni, ma anche tutta l\u2019energia di chi ha gi\u00e0 individuato il proprio obiettivo e, pur senza afferrarne in modo nitido i contorni, intuisce che \u00e8 quella la direzione da seguire. E il mio obiettivo, la mia direzione erano ormai chiari. Cominciai a leggere e studiare, purtroppo da autodidatta e senza maestri, tutto quel che trovavo su quel mondo che tanto mi affascinava, trasferendo poi ci\u00f2 che apprendevo nella realizzazione di qualche piccolo giardino commissionatomi dai primi clienti, quasi sempre piuttosto perplessi per la mia giovane et\u00e0. Mi creai nel cortile di casa un mini-vivaio di 250 metri quadri e cominciai a intuire quale sarebbe stato il vivaio che avrei voluto: un vivaio-giardino, uno spazio nel quale consentire a tutti di avvicinarsi con rispetto a quel mondo vegetale che stavo lentamente scoprendo e che tanto mi affascinava. Nulla a che vedere dunque con i garden-supermercato che stavano allora nascendo e che ora proliferano ovunque\u00bb. \u00abSe mi guardo intorno – e lo dico pensando al mondo verde che ho appena finito di visitare con Flavio \u2013 devo pensare che il tuo progetto si \u00e8 ormai realizzato\u00bb. \u00abNon ancora del tutto \u2013 sorride \u2013 ma ci stiamo lavorando. Qui a Busca, dove quando mi sono sposato ho deciso di trasferirmi, sono partito con 15.000 metri quadri di vivaio, divenuti poi 20.000 e poi ancora 28.000. Certo in pi\u00f9 di un\u2019occasione il mio sogno ha rasentato l\u2019incubo. Alla fine per\u00f2 a prevalere \u00e8 stato lui \u2013 il sogno \u2013 che si \u00e8 via via concretizzato, trovando un\u2019identit\u00e0 propria, estranea alle mode del momento. Ora qui \u2013 alla Miretti Giardini \u2013 a lavorare \u00e8 uno staff preparato e professionale di circa venti persone, il cui impegno \u00e8 totalmente dedicato alle piante da giardino e dunque a piante finalizzate a essere impiantate negli spazi verdi che di volta in volta creiamo. Dunque niente piante da appartamento, ma solo piante da esterno: dalle erbacee perenni alle variet\u00e0 antiche di piante da frutta, dagli arbusti alle alberature, fino agli esemplari secolari. \u00abQuesta scelta, apparentemente poco commerciale, non rischia di tagliarti fuori una cospicua fetta di potenziali clienti?\u00bb. \u00abSai \u2013 risponde pacato \u2013 se avessi dovuto puntare sul commercio di piante, avrei fatto tutt\u2019altro. Noi qui le piante certo le commercializziamo, ma prima le piantiamo, le curiamo, le facciamo crescere e, quando sono pronte, le piantumiamo in giardini che siamo noi stessi a creare. Forse pu\u00f2 apparire una scelta perdente, ma in realt\u00e0 \u00e8 vincente. In questo modo la nostra clientela, col tempo, si \u00e8 auto-selezionata e chi viene da noi vuole che il suo giardino sia ideato proprio per lui, per la sua famiglia, per la sua azienda ed esprima qualcosa di s\u00e9 e dei mondi che gli stanno a cuore. Ed \u00e8 proprio questo ci\u00f2 che cerco di imprimere ai giardini che penso, progetto e realizzo: quel tratto personale che li rende unici e che consente a chi vi si immerge, anche solo per un momento, di rispecchiarsi in essi e di sentire tutta l\u2019energia naturale che essi sono in grado di trasmettere\u00bb.<\/p>\n\n\n\n\n\n

www.mirettigiardini.com<\/a><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

Non lasciatevi fuorviare n\u00e9 dal palpitante entusiasmo che trasparir\u00e0 dai […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":263,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[267],"tags":[18,19],"class_list":["post-229","post","type-post","status-publish","format-standard","has-post-thumbnail","hentry","category-news-lifestyle","tag-miretti-giardini","tag-piemonte"],"acf":[],"yoast_head":"\n