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Station Oenotechnique de Champagne (SOEC) punta su ricerca e progetti di agro-enologia per fornire una migliore analisi e comprensione del contesto attuale influenzato dai cambiamenti climatici.
Tappe storiche, organizzazione, progetti d\u2019avanguardia, cambiamenti climatici e prospettive future: ne abbiamo parlato con Enrico Farinazzo, General Manager di OenofranceItalia.
Partiamo dalla storia di Station Oenotechnique de Champagne (SOEC) nata pi\u00f9 di 50 anni fa, nel 1971. <\/p>\n\n\n\n
Quali sono stati gli step pi\u00f9 significativi della vostra crescita?<\/h2>\n\n\n\n
SOEC nasce nel 1971in Francia, a Magenta, nelle immediate vicinanze di Epernay, cuore della Champagne in cui \u00e8 ancora oggi ubicata la sede principale. Siamo quindi presenti da pi\u00f9 di 50 anni in quel territorio d\u2019elezione per la spumantistica d\u2019eccellenza. SOEC nasce grazie a due enologi, divenuti ormai leggendari, che rispondono ai nomi di Pierre Martin<\/strong> e Georges Hardy<\/strong>. L\u2019anno seguente, nel 1984, viene inaugurata un\u2019altra sede a Bar-sur-Seine e sei anni pi\u00f9 tardi, nel 1990, SOEC vince al Salone SITEVI di Montpellier la medaglia d\u2019oro con l\u2019innovativo \u201cMosalux\u201d, strumento analitico che misura le propriet\u00e0 schiumogene del vino base per garantire al meglio la persistenza in bottiglia del perlage dopo la seconda fermentazione. Nel 2012 SOEC sviluppa \u201cSP Organic\u201d un lievito da vinificazione proveniente dai vigneti della Champagne e conforme alla certificazione americana (NOP) per la produzione biologica ed ancora, nel 2019, viene presentato Adjuvant GT, un coadiuvante a base di bentonite sodica naturale proveniente da una selezione accurata e scrupolosa per la chiarifica dei vini in bottiglia del metodo classico.<\/p>\n\n\n\n Ci sono state molte altre tappe intermedie, tuttavia, nonostante l\u2019evoluzione storica di Station Oenotechnique de Champagne sia sicuramente un grande valore aggiunto la peculiarit\u00e0 fondante di questo marchio riguarda la compresenza di una forte esperienza maturata in Francia per il Metodo Classico ed un importante know how perfezionato nelle sedi italiane per il Metodo Martinotti. <\/p>\n\n\n\n Possiamo decisamente affermare che tutti i prodotti che abbiamo in gamma sono rilevanti per la produzione dei vini spumanti, nessuno escluso. Se dovessimo ad ogni modo sottolineare un aspetto che ci contraddistingue in modo esclusivo \u00e8 quella collaborazione costante con Universit\u00e0 e centri di ricerca che, nel tempo, ha permesso la costituzione di una vera e propria \u201cceppoteca\u201d di lieviti selezionati che ad oggi conta pi\u00f9 di 100 ceppicon caratteristiche e peculiarit\u00e0 proprie.<\/p>\n\n\n\n Facciamo un piccolo passo indietro: nel 1993 SOEC viene acquisita dal francese Groupe Sofralab, presente in tutto il mondo come referenza per l\u2019enologia internazionale.<\/p>\n\n\n\n In Italia Groupe Sofralab \u00e8 presente con 2 marchi, SOEC ed Oenofrance. Station Oenotechnique de Champagne \u00e8 a tutt\u2019oggi l\u2019unico brand al mondo dedicato esclusivamente alla commercializzazione di prodotti concepiti per l\u2019elaborazione di vini effervescenti, sia per il metodo classico che per il Martinotti. Dal punto di vista tecnico-enologico il contributo pi\u00f9 importante riguarda senz\u2019altro il nostro know how, valido sia per il Metodo Classico (avendo scambi frequentissimi con i cugini francesi) sia per il Metodo Martinotti. Oenoterris\u00ae\u00e8 un approccio di accompagnamento personalizzato che utilizza strumenti in grado di attivare le leve chiave individuate in vigna e in cantina per dare una risposta precisa alle esigenze enologiche di oggi, in generale e del singolo territorio specifico. Consta di una serie di programmi ragionati che si sviluppano attraverso una gamma di biostimolanti nutrizionali innovativi per la vite con l\u2019obiettivo di favorireun approccio sostenibilesia per i vini fermi (bianchi, rossi, ros\u00e8) che per gli spumanti.<\/p>\n\n\n\n L\u2019obiettivo di Oenoterris\u00aerimane sempre il vino e la bottiglia e rappresenta una vera e propria \u201cunione di due mondi\u201d, quello viticolo e quello enologico.<\/p>\n\n\n\n \u00c8 un progetto di grande rilevanza che raccoglie dati e riscontri concreti gi\u00e0 da cinque anni in Francia e da quest\u2019anno in Italia.<\/p>\n\n\n\n Ci evolviamo sulla ricerca e sviluppo in generale mal a questione principale con la quale ci troviamo a confrontarci in modo pressoch\u00e9 inevitabile riguarda i cambiamenti climatici. <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Station Oenotechnique de Champagne (SOEC) punta su ricerca e progetti di agro-enologia per fornire una migliore analisi e comprensione del contesto attuale influenzato dai cambiamenti climatici. Ne abbiamo parlato con Enrico Farinazzo, General Manager di OenofranceItalia, che ha messo a fuoco l\u2019intento e le strategie dell\u2019azienda, tratteggiando le tappe storiche del processo che l\u2019hanno portata ad essere una realt\u00e0 leader sul mercato, spiegandone la sua struttura organizzativa ed esplicandone i progetti d\u2019avanguardia che la vedono impegnata sul fronte dei cambiamenti climatici in corso.<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":8823,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[229],"tags":[234,247],"class_list":["post-8822","post","type-post","status-publish","format-standard","has-post-thumbnail","hentry","category-magazine","tag-fabio-piccoli","tag-soec"],"acf":[],"yoast_head":"\n
Nel 1972 i fondatori di SOEC si associano con i vignaioli Jacques Ducoin e Claude Cazals, inventori del celebre sistema brevettato di remuage automatizzato, il\u201cGyropalette\u201d, che rivoluzioner\u00e0 tutte le operazioni di sboccatura nella Champagne. Successivamente, nel 1983, SOEC presenta Adjuvant 83, il primo coadiuvante per vini effervescenti adatto sia al remuage manuale che automatizzato.<\/p>\n\n\n\nQuali sono oggi i prodotti pi\u00f9 rilevanti di SOEC<\/h2>\n\n\n\n
Come \u00e8 organizzata SOEC in Italia?<\/h2>\n\n\n\n
Oenofrance \u00e8 un brand storico nato in Francia nel 1943 dalla volont\u00e0 dei signori Dardant e Tournel, e offre da quasi 80 anni la propria esperienza tecnica per la produzione di vini bianchi, rossi e rosati. Il motto di questo marchio \u00e8 \u201cD’\u0153nologue \u00e0 \u0153nologue\u201d, motto che rende perfettamente e chiaramente l\u2019approccio di partnership che abbiamo con i nostri clienti.
In Italia la rete operativa e commerciale di SOEC ed Oenofrance opera con un corpus di persone unico ed indissolubile attraverso due sedi nel nord Italia, una rete commerciale propria ed una struttura di quasi una quarantina di persone.<\/p>\n\n\n\nQuale \u00e8 il contributo pi\u00f9 importante che pu\u00f2 dare SOEC a supporto dello sviluppo qualitativo della vitivinicoltura italiana?<\/h2>\n\n\n\n
Dal punto di vista viticolo Groupe Sofralab ha sviluppato un progetto rivoluzionario di agro-enologia ragionata denominato Oenoterris\u00ae\u201d, risultato di 5 anni di ricerca e sperimentazione nei vigneti ed in cantina.
\u201cE se la risposta ad un itinerario enologico controllato si trovasse sia in vigna che in cantina?\u201d.
Questa la domanda che ci siamo posti e che per noi ha una risposta decisamente affermativa.
Le tecniche di viticoltura e vinificazione odierne devono evolversi in un contesto influenzato dai cambiamenti climatici (aumento delle temperature, sviluppo precoce delle viti, squilibrio acido\/alcolico dei vini), per soddisfare al meglio le richieste dei consumatorie del mercato in generale.
L’agro-enologia ragionata cerca di fornire una migliore analisi e comprensione di tali questioniper promuovere la diversit\u00e0 e la scelta degli itinerari tecnologici dalla vite alla bottiglia.<\/p>\n\n\n\nIn termini di prospettiva quali sono le novit\u00e0 future pi\u00f9 importanti di SOEC?<\/h2>\n\n\n\n
Circa la spumantistica, le conseguenze del cambiamento climatico sembrano spingere in una direzione diametralmente opposta a quella che il mercato richiede, favorendo vini con acidit\u00e0 stanche, gradi alcolici alti e concentrazioni eccessive mentre i consumatori apprezzano vini freschi, longevi e persistenti nel tempo.
SOEC \u00e8 pronta a dare il suo contributo.<\/strong><\/p>\n\n\n\n